Comunicato del Maestro Marco Fiorini,
Direttore dell’ Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti "Achille Peri - Claudio Merulo"

Reggio Emilia, 5 marzo 2020

Gentilissimi genitori e allievi,
avrete sicuramente già appreso dagli organi di informazione che il Governo, attraverso il DPCM del 4.3.2020, ha deciso la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado fino al 15 marzo.
Dato che l'anno scolastico per quanto riguarda il nostro Istituto termina il 31 ottobre, Vi informo che questo ci permetterà con tutta probabilità di recuperare le lezioni perse entro la fine dell'anno scolastico.
Sono perfettamente consapevole del disagio e della preoccupazione da parte di chi doveva sostenere gli esami e i diplomi in questo periodo.
Volevo rassicurarVi sul fatto che, data l'elasticità di cui godono le nostre Istituzioni, gli esami si svolgeranno non appena sarà possibile riprendere la normale attività dell'Istituto.
Augurandomi di poterci rivedere il più presto possibile,
Porgo a tutti Voi i più cordiali saluti.

M° Marco Fiorini
Direttore

Da Reggio Emilia ai Bayerische Rundfunks il passo è breve, soprattutto quando c’è la dedizione, il talento e la voglia di migliorarsi. Mattia Riva dopo aver raggiunto notevoli traguardi, come il primo premio al concorso nazionale “Werther-Emilio Benzi” del 2018, oltre all’idoneità raggiunta in vari teatri italiani per compagini prestigiose come il Maggio Musicale di Firenze e l’Orchestra Regionale Toscana (con cui collabora tutt’ora in qualità di Primo Contrabbasso), il giovane contrabbassista reggiano ha deciso di alzare l’asticella. Ottenuto il Diploma Accademico di Primo Livello col massimo dei voti, lode e menzione presso l’Istituto Peri, sotto la guida dei Maestri Amerigo Bernardi e di Alberto Bocini, Mattia decide di dare una svolta al suo percorso di formazione superando l’ammissione alla Hochschule für Musik und Theater München. Qui, nella prestigiosa scuola tedesca, inizia un ennesimo capitolo di crescita stavolta affidato a Philipp Stubenrauch, docente di livello e primo contrabbasso della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks.


Non passerà che qualche mese prima che il reggiano possa vedere quest’orchestra da molto vicino: arriva il primo traguardo conquistato in terra bavarese, ossia l’ammissione ad un Praktikum orchestrale (un ‘tirocinio’ lavorativo vero e proprio, molto comune in Germania per la formazione di possibili membri da aggiungere eventualmente alla squadra) per l’Akademie della suddetta orchestra: unico ammesso in questa selezione. “Spostarsi all’estero – spiega Mattia a Monaco - era una delle possibilità: devo tanto ai miei insegnanti, ma ho sentito il bisogno di cambiare aria.”


Per un musicista, la Germania è forse la meta più appetibile, sia per la formazione che per la carriera professionale: “Ho percepito molto la differenza - continua -, soprattutto da un punto di vista lavorativo: mi sto dando da fare, ma il livello è alto. L’importante è non adagiarsi e dare sempre il meglio”. Siamo sicuri che il tuo percorso sarà pieno di soddisfazioni e se il buongiorno si vede dal mattino ti auguriamo tutto il meglio per una carriera rosea e piena di riconoscimenti!

Giovanni Ludovisi

Passione, pazienza, determinazione e costanza. Queste le parole d’ordine di Francesca Rodomonti, giovane oboista reggiana già diplomata nel 2014 al biennio dell’Istituto Peri-Merulo come allieva di Miriam Moretti e Luca Vignali.

Classe 1992, a novembre l’ultima soddisfazione: Francesca è risultata prima idonea alle audizione per la Filarmonica “Arturo Toscanini” di Parma. Un cammino formativo e professionale per tappe che non si è ancora concluso. Da Lipsia, dove svolge attualmente il ruolo di primo oboe presso la Leipziger Symphoniorchester fino al gennaio 2020, la giovane oboista ci racconta i suoi ultimi traguardi: “Attualmente sto svolgendo un master alla Mozarteum di Salisburgo, che dovrei concludere il prossimo anno, con Stefan Schilli, primo oboe della Symphoniorchester des Bayerischen Rundfunks, che mi sta dando molto dal punto di vista professionale per affrontare le varie audizioni. Come concorsi e audizioni sono risultata seconda come idonea per l’Orchestra dell’Arena di Verona, con il quale ho già collaborato, e terza come idonea per l’Orchestra Hayden di Bolzano”.

Ma Francesca non dimentica il suo passato al Peri-Merulo: “Reggio ha contato molto per me dal punto di vista della formazione e dell’ambiente e per questo devo ringraziare i miei professori Vignali e Moretti. Poi però ci vuole anche la volontà di puntare sempre più in alto e un’esperienza all’estero come quella di Salisburgo mi sta dando molto. Un consiglio per gli allievi del Peri? Personalmente il filo conduttore di tutta la mia carriera è la determinazione da accompagnare con la passione per la musica e lo strumento, la costanza nello studio e la pazienza. Sono atteggiamenti necessari per andare avanti in questo mestiere se vuoi davvero diventare un musicista di professione”.

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