Al via il workshop di direzione per Orchestra di fiati con il M°Giuliano Moser, organizzato dalla Filarmonica Città del Tricolore per il prossimo 22 giugno 2024

In locandina le modalità di iscrizione e tutte le informazioni!

 Giuliano Moser è nato a Trento nel 1974. Compie i suoi primi studi musicali presso il Liceo Musicale di Trento dove si diploma nel 1993. Successivamente, presso lo stesso Conservatorio, si diploma in corno nel 1995 e in Strumentazione per Banda a soli 23 anni. Nel 2004 consegue la laurea in Major Field Band Conducting presso la “Fontys University of professional Education” sezione musicale del Brabants Conservatorium di Tilburg (Olanda) con il M° Hardy Mertens. Collabora con l’orchestra Filarmonica Trentina e si perfeziona in corno studiando con Michael Thomson, Froydis Ree Wekre, Nilo Caracristi, Giancarlo Parodi e Marco Pierobon. Fonda il quartetto Leitget, formazione che si esibisce con corni naturali del ‘700. Approfondisce lo studio della direzione e della composizione originale per banda con i maestri Daniele Carnevali, Johan de Meij, Franco Cesarini, Felix Hauswirth, Jan Van Der Roost, Jo Conjaerts e Jan Cober. Attualmente collabora come strumentista in alcune orchestre da camera, con la Grande Banda Rappresentativa Federazione Corpi Bandistici del Trentino e con la Trentino Wind Band. Dal 1999 dirige il Complesso Musicale di Mezzocorona. Nel 1997 partecipa con la Banda S.Valentino di Faver al concorso internazionale di musica del Balaton in Ungheria e si aggiudica il primo posto della propria categoria, quarto posto assoluto. Nel 1999-2000 ha diretto la Banda Rappresentativa Giovanile della Federazione Corpi Bandistici del Trentino esibendosi in concerti in Italia e Germania. Da alcuni anni è invitato in qualità di direttore e preparatore da diverse bande, nonché a tenere corsi di formazione e perfezionamento per maestri di banda. Si dedica alla composizione di musica originale per banda ed attualmente collabora con la casa editrice Scomegna di Torino

 

Maratona Musicale organizzata dagli allievi del Conservatorio Peri-Merulo

Sabato 1 giugno, dalle 10 alle 17, presso la sede del Conservatorio concerti a cielo aperto

 

Al fitto calendario di eventi primaverili organizzati dal Conservatorio “Peri-Merulo” se ne aggiunge uno interamente ideato e organizzato dagli stessi allievi.

Si tratta della maratona musicale “C’è Musica al Peri”, in programma per sabato 1 giugno, dalle ore 10 di mattina alle 17 del pomeriggio.

Per l’occasione il Conservatorio aprirà le porte alla cittadinanza, che potrà assistere ad una serie di brevi concerti, che si alterneranno-per tutto il giorno- in diversi spazi della sede reggiana, ubicata in Via Dante Alighieri, 11, presso i Chiostri di San Domenico.

Nove formazioni di musica da camera. Sette spazi a cielo aperto in cui suonare. Sette ore da trascorrere liberamente, tra le mura di un ex convento domenicano, oggi sede del Conservatorio della città, il Peri Merulo, che ricordiamo avere anche una sede montana in Castelnovo ne’ Monti.

A coordinare l’evento gli stessi allievi dell’Istituto, che in questi giorni si dividono tra saggi di classe e lezioni: “E’ la seconda volta che organizziamo qualcosa di simile- spiega Daniele Ceraolo, uno degli ideatori della maratona- e per questa edizione abbiamo pensato ad un repertorio di musica cameristica, ispirato alla musica popolare e interpretato da allievi ed ex allievi del Peri, tra cui qualcuno che oggi vive e lavora all’estero; sabato torneranno a proporre le loro esecuzioni per questo appuntamento speciale”.

Durante la giornata di sabato sarà possibile visitare la mostra fotografica “La vita tra aria, sabbia e acqua” (di Rossetti, Loschi, Petocchi) inserita nel circuito Off di Fotografia Europea e ospitata presso la Sala delle Carrozze del Conservatorio, aula solitamente usata per lezioni e concerti.

L’evento è ad ingresso libero e si svolgerà anche in caso di pioggia.

Via D.Alighieri, 11 Reggio Emilia


SCARICA IL PROGRAMMA DI SALA


Prenderanno parte alla giornata le seguenti formazioni di Musica da Camera

Ore 10.30-11.00

-Duo Margherita Russo (flauto) e Nicole Pedroni (arpa)

-Duo Alessandro Sevardi e Pietro Bolognini (violini)

Ore 11.00-11.45

-Trio “Vinaigrette” formato da Margherita Russo (flauto), Filippo Maturani (Violino), Alice Zhongyue Hu (Chitarra)

-Trio Camille Bergsma (violoncello), Pietro Bolognini (violino), Leonardo Pini (clavicembalo)

Ore 11.45-12.30

-Ensemble Musica da Camera Vivaldi

Ore 12.30-13.00

-Duo Vincenzo Battista (chitarra) e Svitlana Melnyk (mezzosoprano)

-Duo Filippo Maturani (violino) e  Chiara Scannapieco (Voce)

Pausa Buffet dalle ore 13 alle ore 14.00

Ore 14.15-14.50

-Trio Simone Sgarbanti (pianoforte), Elizabeth Basoff (violino), Ana Percevic (violoncello)

Ore 14.50-15.35

-Trio Giorgia Saito (violino), Dario Carrera (viola) e Valery Lopèz  (violoncello)

-Duo Chiara Scannapieco (Arpa) e Alessandro Mastrangelo (oboe)

Ore 15.40-17.00

- Mochizuki Yui (voce) e Marco Belluzzi (pianoforte)

-Joaquin Cangemi (voce) e Daniele Ceraolo (pianoforte)

- Trio Maria Grazia Della Penna (Clarinetto), Sofia Parrinelli (pianoforte), Valery Lopèz (violoncello)

-Duo Camille Bergsma (violoncello) e Daniele Ceraolo (pianoforte)

Luca Vignali si diploma con il massimo dei voti nel 1982 sotto la guida di G. Siviero, presso il Conservatorio "G.B. Martini" di Bologna. Già dal 1980 è Primo Oboe nell'orchestra dell'Arena di Verona; in questo periodo si perfeziona a Perugia con Harold Gomberg (1° oboe nella New York Ph.). Nel 1981, sempre in qualità di strumento principale, fa parte dell'Orchestra Regionale Toscana, studiando nello stesso periodo ad Assisi con Lothar Koch (1° oboe dei Berliner), che lo invita a frequentare l'Accademia H. von Karajan a Berlino.  Nel 1986 ottiene il Primo Premio al Concorso internazionale di Martigny, ed è il primo italiano ad essersi aggiudicato la competizione. Nel 2000 si aggiudica il Premio “Franco Alfano - Sanremo Classica”, per la qualità delle sue interpretazioni musicali. Collabora con le più prestigiose orchestre italiane, come Accademia di S. Cecilia di Roma, Orchestra Nazionale della RAI, Teatro alla Scala, Orchestra da Camera di Mantova (Premio Abbiati della Critica), Orchestra Mozart (Claudio Abbado). Viene regolarmente invitato ai più importanti Festival e rassegne concertistiche, come Festival dei 2 Mondi di Spoleto, Festival delle Nazioni, Settimane Internazionali di Stresa, Accademia Chigiana di Siena. Ha suonato il più importante repertorio solistico con le maggiori orchestre italiane, affrontando anche il repertorio cameristico insieme ad insigni solisti e pianisti in applaudite tournée in Europa, USA, America Latina, Giappone, Sud-Est asiatico: Y. Bashmet, P. Vernikov, A. Pay, U. Ughi, S. Mintz, A. Specchi, A. Lonquich, M. Campanella, S. Bunin... E' attivo come insegnante in numerosi Corsi ed importanti Scuole di alto perfezionamento, dal 2014 collabora con la Asian Youth Orchestra come tutor per gli oboi. È inoltre docente per il biennio di 2° livello all’Istituto musicale “Peri” di Reggio Emilia. Spesso viene invitato nelle giurie dei più prestigiosi concorsi (Giuseppe Tomassini di Petritoli, Giuseppe Ferlendis di Bergamo, Muri Svizzera ecc....). Luca Vignali suona un oboe Yamaha Duet.

 

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