L'Istituto Superiore di Studi Musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti è partner del Corso di Alta Formazione per Ballerini in collaborazione con Nuovo Balletto Classico.

Sono aperte le iscrizioni sul sito www.nuovoballettoartistico.it attraverso il modulo dedicato. Iscrizioni aperte fino al 30 novembre 2019.

Il percorso si propone di preparare figure professionali in grado di eseguire, come elemento di una compagnia o di un corpo di ballo, danze classiche e/o contemporanee sulla base di una coreografia e di una partitura musicale, attivando specifiche potenzialità comunicative ed espressive e traducendole in efficaci manifestazioni gestuali e corporee, in grado di utilizzare tecniche preparatorie per raggiungere e mantenere la consapevolezza artistica del proprio corpo, di tradurre il tempo musicale in movimenti espressivi, di interpretare composizioni coreografiche diverse in relazione allo spazio scenico e temporale offerto dalla scena.

È alle battute finali all’Istituto Musicale Merulo e al Teatro Bismantova il lungo lavoro di preparazione dello spettacolo Capovolto, che andrà in scena al teatro di Castelnovo Monti venerdì 8 novembre alle 21. Lo spettacolo è l’esito finale di un lungo percorso di formazione tra ottobre 2018 e novembre 2019 con la performer e regista tedesca Ingrid Schorscher che ha visto la partecipazione dei giovani studenti dell’Istituto musicale, persone con disabilità del territorio montano e il gruppo di studenti della Germania. 

Nell’ottica di un nuovo percorso di ricerca e innovazione, l’associazione Fa.Ce di Castelnovo Monti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Peri-Merulo”, il teatro Bismantova e l'Istituto tecnico di pedagogia sociale  “Edith Stein” di Rottweil (Germania) hanno promosso un laboratorio interdisciplinare dove potessero interagire diverse arti (musica, danza, teatro, movimento, videoart) per approfondire la ricerca delle pratiche performative in ambito artistico e promuovere l’utilizzo delle arti come potente mezzo di inclusione sociale. E’ indubbio che l’attività artistica sia un importante strumento di inclusione ed integrazione che, attivando modalità di lavoro collaborative, mira ad educare le persone alla espressione di sé, alla presa di coscienza del proprio mondo interiore, al rispetto per l’altro, alla comunicazione e alla socializzazione, permettendo, inoltre, di affrontare inibizioni ed insicurezze riguardo al mondo della disabilità.

Lo spettacolo prende spunto dall'influenza, permanente e invisibile, esercitata dai media sui nostri atteggiamento, valori e gusti ed il messaggio invita alla collaborazione, all’ accettazione del diverso e ad unire le forze mostrandosi per quello che si è realmente. Dopo il debutto a Castelnovo, dove è inserito nelle anteprime della stagione teatrale, lo spettacolo è atteso per diverse repliche in Germania.

Grande successo per alcuni allievi dell'Istituto "Peri - Merulo" di Reggio Emilia e Castelnovo ne' Monti al Concorso Internazionale d'Arpa "Marcel Tournier" di Cosenza, giunto quest'anno alla XI edizione.

Dedicato al grande arpista francese Marcel Tournier, uno dei più importanti arpisti del Novecento, docente del Conservatorio di Parigi e capostipite della scuola francese di Arpa, l'edizione del 2019 ha visto presentarsi oltre venti candidati provenienti non solo dall'Europa, ma anche dalla Cina e dal Sud America.

I membri della commissione, presieduta dal Direttore del Conservatorio di Cosenza, M° Giorgio Feroleto, composta da musicisti di fama internazionale, tra cui Albarosa Di Lieto (docente di Arpa del Conservatorio di Cosenza e ideatrice del Concorso "M. Tournier"),  Malwina Lipiec (Polonia), José Ignacio Pascual (Spagna) e Oscar Rodriguez Do Campo (Argentina) hanno valutato positivamente le prove di Angelica Esposito (allieva di Arpa del "Peri-Merulo") nella categoria C Arpa sola (Secondo Premio) e di Angelica e Elisabeth Milito (soprano e arpa, allieve anch'esse del "Peri-Merulo" nelle classi di Maurizio Leoni e Davide Burani) nella categoria D Musica da camera senza limiti di età (Secondo Premio).

Al termine del Concorso, i vincitori si sono esibiti in un pubblico concerto presso la Casa della Musica di Cosenza, che si è tenuto mercoledì 9 ottobre 2019 alle ore 18 e durante il quale Angelica Esposito ha eseguito "La source" di Alphonse Hasselmans e il Duo Milito ha eseguito un brano di Marcel Tournier per voce e arpa (La lettre du  jardinier) e un brano del compositore Reinhaldo Hann (L'heure exquise).

Con i vincitori si sono congratulati i membri della giuria, che hanno ritenuto il livello generale della preparazione dei partecipanti molto alto.

Il Conservatorio di Cosenza, nella persona di Albarosa Di Lieto, fondatrice, tra l'altro, dell'Orchestra Italiana di Arpe, oltre ad avere offerto numeri premi in somme di denaro, ha messo a disposizione le arpe dell'Istituto e due arpe sono state messe a disposizione dalla Ditta Salvi Harps di Cuneo, che ha sostenuto il Concorso fin dalla sua prima edizione con l'assegnazione di alcuni premi in denaro; altri sponor del Concorso sono stati la Gioielleria "Scintille" di Cosenza e l'Associazione Culturale "Cantieri d'Arte", che ha offerto un premio in denaro (borsa di studio) dedicato alla Categoria E (duo di arpe).

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